L'Ecuador è un paese narcotrafficante esportatore di droga che fa parte della cosiddetta Guerra alla Droga e del narcoterrorismo della cocaina, che gli Stati Uniti liberano in America Latina e che la stanno perdendo.
L'Afghanistan è il primo paese al mondo dove un narcoguerriglia, l'oppio, sconfigge gli Stati Uniti. La cosa curiosa di questa sconfitta è che la guerriglia che sconfigge la più grande potenza militare del mondo è stata finanziata da tossicodipendenti dei paesi sviluppati, come gli Stati Uniti e i suoi alleati, e la sconfitta avviene proprio come i risultati catastrofici delle invasioni. Libia, Iraq, Siria, Somalia e Yemen, perché la guerra ha cessato di essere un segreto di Stato, oggi tutte le azioni, morti, morti, omicidi, violazioni dei diritti umani e le loro conseguenze, sono diventate notizie di interesse mondiale, parte del nuovo business di informazioni pubbliche globali, come le Olimpiadi, i campionati mondiali di calcio, le elezioni di Miss Universo, i disastri naturali, l'esplorazione umanitaria o spaziale.
Indubbiamente internet e l'informazione in tempo reale hanno cambiato tutto, dalla guerra, che ormai non è solo delle armi da fuoco, ma è una guerra commerciale, cibernetica, dei gruppi di intelligence, dei migranti contro i governi, dei narcotrafficanti contro la polizia, l'esercito e le leggi, informali e illegali, contro coloro che godono di stabilità e sicurezza economica.
La guerra si vive anche all'interno delle famiglie e degli stati, ma non è più una guerra sanguinosa, ma una guerra contro la fame, la sete, le malattie, l'avidità, il male, la menzogna, il tradimento, l'inganno, che è giunta a trasformarsi in potere politico in paesi come Ecuador, sotto forma di consueto comportamento dei politici, compresi politici, diplomatici, donne e indigeni o disabili come Lenín Moreno, con cui viviamo L'Ecuador si è trasformato in bottino, con una distribuzione selvaggia dall'ufficio pubblico alle tessere di invalidità.
L'Ecuador sta vivendo il dramma degli sfollati venezuelani a causa della guerra economica che gli Stati Uniti stanno conducendo in quel Paese, contro il governo Maduro, e che ha prodotto la peggiore ondata migratoria registrata nella regione.
Questa ondata migratoria è ora complicata dall'arrivo di 5.000 afgani, che si dice arrivino in condizioni diverse rispetto ai venezuelani, poiché hanno un sussidio dal governo degli Stati Uniti, e lo saranno temporaneamente, fino a quando non potranno entrare legalmente in quel paese. Molti di loro non hanno un visto diretto per gli Stati Uniti perché non sono affidabili e vengono osservati. quasi prigionieri, come a Guantanamo, perché non si sa con certezza se siano o meno terroristi dell'Isis, o radicali islamici, che possono fare molti danni all'interno del territorio nordamericano. Ci sono anche bambini e donne, ma nella guerra in Afghanistan molti bambini e donne sono diventati i migliori nemici dell'esercito della NATO.
Questi rifugiati, che arrivano in Ecuador, vengono ad occupare case, servizi medici, servizi educativi, che sono gratuiti per tutti coloro che vivono nel paese e che sono forniti dal Ministero della Salute e dal Ministero dell'Istruzione, così come attualmente ricevuti dal Migliaia di emigranti colombiani, cubani e venezuelani, con il vantaggio che i migranti, soprattutto da Cuba, Colombia e Venezuela, parlano spagnolo, hanno un'educazione, religione, cultura e aspetto fisico pari a noi, e anche una formazione accademica superiore, poiché Cuba e Il Venezuela ha investito molte risorse nell'istruzione dei suoi abitanti, la scolarizzazione media di questi paesi è superiore in tre anni alla media dell'Ecuador e la qualità dell'istruzione è molto migliore.
Quando riceviamo migrazioni dal Venezuela e da Cuba, in realtà stiamo rubando loro il cervello e la maggior parte di loro persone fisicamente e mentalmente sane da quei paesi, poiché sono loro che fuggono dai nostri paesi dell'America Latina. I malati, i disabili, i criminali, che non possono migrare, restare qui o lasciarci. Un fenomeno al contrario della conquista dell'America, in cui emigrarono i peggiori d'Europa, ladri, malati, affamati.
Questo è ciò che viviamo dopo la festività bancaria del 1999, in Ecuador e da allora gli esseri umani migliori e più preparati dei nostri paesi vengono catturati dai paesi sviluppati e ci lasciano il fardello, come il presidente Lenín Moreno in Ecuador, Uribe in Colombia, Bolsonaro in Brasile, e gli attuali politici o leader in Ecuador, Honduras, Colombia, Guatemala, per i quali il governo oggi ha tutte le strutture per diventare potere, come gli ubriachi e i ladri sulle navi, i pirati o gli assassini e i sicari negli attuali cartelli di gangster .
Oggi stiamo per accogliere la migrazione afgana, e ricordo che un rifugiato afghano nel 2002, all'inizio della guerra in Afghanistan, proprietario di un ristorante chiamato Ali Baba, a La Mariscal, a Quito, Ecuador, mi ha aggredito con un coltello. , perché uno dei suoi parenti ha toccato le natiche di mia figlia Carmen Verónica, quando stavamo scendendo per strada con la bandiera ecuadoriana, celebrando la prima qualificazione dell'Ecuador per una Coppa del Mondo FIFA. Mi ha accoltellato al braccio sinistro, la mano con cui scrivo, e ha compromesso l'arteria brachiale, mi hanno salvato la vita quando non avevo più il sangue dell'emorragia, all'ospedale Eugenio Espejo, e poi l'ho arrestato con la polizia, Volevo mandarlo in galera, ma il capo dell'ambasciata egiziana, che era anche capo della polizia nazionale, lo ha salvato, quel rifugiato, che poi è andato a trovarlo nel suo ristorante con mia moglie e gli ha ricordato la nostra storia , era un rifugiato antiamericano, mentre gli attuali rifugiati sono filoamericani. Il problema è nato dal fatto che lui non capiva lo spagnolo, e io non capivo l'arabo, quando il suo amico ubriaco che ha aggredito mia figlia, ha ricevuto la mia denuncia e insulti, gli arabi di tutto il quartiere, che non capivano bene lo spagnolo, sono impazziti , erano Andavano nei loro ristoranti e uscivano con i coltelli, vedendo che la gente circondava il loro parente, ma la gente si avvicinava solo per romanticismo, per scoprire cosa stava succedendo, ma pensavano che avrebbero linciato l'audace ubriacone e mi hanno attaccato per difenderlo.
Ricevere uno straniero che non parla la lingua spagnola in Ecuador è già un grosso problema per il migrante e per gli ecuadoriani, che li vedono come una persona diversa e soprattutto pericolosa, questo sta già accadendo con i venezuelani e con la xenofobia afghana ha la possibilità di moltiplicando.
In secondo luogo, è possibile che gli Stati Uniti li abbandonino in Ecuador, o li lascino alla guida del governo ecuadoriano, che è al potere grazie a un'elezione difficile, in cui l'ambasciata degli Stati Uniti, i ricchi proprietari dei media e dai partiti politici, gli hanno messo le mani addosso, affinché Guillermo Lasso entrasse in maniera dubbia nel secondo turno elettorale, sconfiggendo Yaku Perez, il candidato indigeno, e poi facendo una campagna che prendesse come esempio e pubblicità la crisi in Venezuela , hanno vinto Araúz , il candidato del socialismo del XXI secolo sostenuto da Rafael Correa.
Ma il governo ecuadoriano non vede l'ora di vederlo, di fronte a una pandemia, una crisi economica e una crisi della sicurezza di proporzioni senza precedenti, con un enorme rimbalzo del traffico di droga, violenza e una nuova ondata di emigranti, che sono i più prove evidenti crudeli della crisi del paese.
Alla mancanza di occupazione per gli ecuadoriani si aggiunge quella di venezuelani, colombiani, cubani e ora quella degli afgani nel Paese. Questo si replica in altri paesi come la Colombia e il Messico, dove gli afgani possono essere l'ultima goccia e riempire la nostra pazienza.
Tuttavia, se i rifugiati afghani riceveranno una pensione mensile per la loro sussistenza in Ecuador, che è 10 volte inferiore a quella di cui hanno bisogno per sopravvivere negli Stati Uniti, e se gli Stati Uniti li pagheranno, ma l'Ecuador deve fornire istruzione gratuita, servizi di base, cure mediche gratuite, che sono pagate da tutti gli ecuadoriani con le tasse, ed è un obbligo statale per tutti coloro che vivono nel territorio nazionale, fino all'occupazione dello spazio fisico, quando migliaia di ecuadoriani devono fuggire dal loro paese, perché non possono pagare l'elettricità, l'acqua, gli studi dei figli, le medicine, il cibo quotidiano, i debiti o le tasse, ma questi stranieri possono vivere in Ecuador, creerà un momento decisivo di tensione sociale, che può significare la caduta del governo , che è la cosa peggiore che possa capitare all'ambasciata degli Stati Uniti in Ecuador, perché questo governo di Lasso, che è il suo burattino, gli permette di controllare l'esercito, la polizia, la giustizia, i media e anche le imminenti elezioni e portano avanti la cosiddetta guerra al narcotraffico.
Ambasciata degli Stati Uniti in Ecuador, perché questo governo di Lasso, che è il suo fantoccio, gli permette di controllare l'esercito, la polizia, la giustizia, i media e anche le prossime elezioni e portare avanti la cosiddetta guerra al traffico di droga .
La via d'uscita da questo pasticcio per i rifugiati afghani è che i rifugiati possono istruirsi e imparare lo spagnolo, supporto medico e psicologico su Internet, fino a quando non padroneggiano la lingua, e che possono lavorare nella riforestazione, riparare il treno, come il Treno Ibarra San Lorenzo. , o nella costruzione del treno da spiaggia proposto da Lenín Moreno, finanziato dagli USA, poiché sono i migliori costruttori di treni da quando facevano parte dell'Impero Britannico, e soprattutto possono lavorare in una campagna di riforestazione, decontaminazione da plastica e salari di base pagati dagli Stati Uniti.
L'altra possibilità è che i rifugiati afghani vengano catturati dai cartelli della droga e dalla guerriglia colombiani o dai cartelli della droga colombiani, messicani o ecuadoriani e che insieme affrontino i governi e gli Stati Uniti nella guerra al traffico di droga, o il traffico di migranti, traffico, che è la nuova guerra che si combatte a sud del confine statunitense, ricordando che sono stati il primo e l'unico gruppo umano che ha osato attaccare New York, il Pentagono, e che alla fine ha sconfitto USA, URSS e gli inglesi Impero negli ultimi duecento anni.
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