Prima che il governo di Rafael Correa rendesse illegale l'uso limitato di droghe, il trasporto di droghe era usato come meccanismo per sbarazzarsi di nemici, amanti, vicini, parenti, persone fastidiose, poi la polizia era pagata per mettere narcotici nelle loro tasche, case, uffici, veicoli e il detenuto avevano poche possibilità di essere liberati, perché i poliziotti diventavano esperti nell'incriminare le persone, soprattutto i nemici politici, o le persone considerate un problema, che l'attuale governante voleva ridurre a prigionieri, o semplicemente sbarazzarsene.
Oggi l'Ecuador è coinvolto nella cosiddetta guerra al narcotraffico, che quello che ha fatto è creare sovraffollamento nelle carceri, moltiplicare la violenza, visibile nelle carceri, dove i prigionieri si suicidano, o nei porti e nelle città consumatori di droga, dove il sicario è una notizia ogni giorno.
La guerra al narcotraffico ha infatti permesso agli Stati Uniti di avere delle basi militari sotto il proprio controllo a Manta e Galapagos, attraverso queste basi militari controlla le forze armate e la polizia ecuadoriana, in modo che non diano colpi di stato, come quelli a cui erano abituati a. dare. Ricordiamo come è stato il colpo di stato del colonnello Lucio Gutiérrez nel 2000, ovvero l'ultimo tentativo di colpo di stato, il 30 agosto 2010, in cui la polizia, non più controllata direttamente dall'ambasciata degli Stati Uniti, e il DEA, ha provato a dare un colpo di stato a Rafael Correa.
Dal 2000, quando siamo entrati nella Guerra al narcotraffico, allora chiamata Plan Colombia, i computer usati dalla polizia erano un prestito dell'Ambasciata degli Stati Uniti. Quando nel 2008 ne hanno chiesto la restituzione, l'ambasciata americana si è appropriata di loro, con tutte le informazioni di polizia degli ecuadoriani, grazie a un comandante della polizia, suo complice, che ha restituito i computer illegalmente.
Dobbiamo anche ricordare che l'omicidio di Reyes, il secondo da parte delle FARC ad Angostura, provincia di Sucumbíos, nell'Amazzonia ecuadoriana, che è stato coordinato dalla Base di Manta e ha prodotto l'invasione dell'esercito colombiano in territorio ecuadoriano, la rottura dei rapporti tra i due paesi, più la partenza da Manta dei militari nordamericani, per i quali non è stato rinnovato l'accordo per prolungare il soggiorno, a causa di questi eventi e perché l'articolo 4 della nuova costituzione del 2008 vieta le basi militari e la presenza di truppe da altri paesi dell'Ecuador.
Questo articolo della costituzione è stato deriso dal Pentagono, dall'ambasciata nordamericana e dal governo di Lenín Moreno, che hanno camuffato l'occupazione di due basi militari, Manta, a cui sono tornati dopo quasi 10 anni e le Galapagos, isole per coloro che sono tornati all'età di 70 anni, e dove fino ad ora rimangono, come istruttori militari o consiglieri logistici, con voli dei loro aerei radar AWAC.
La legalizzazione della produzione, consumo ed esportazione di cocaina, marijuana ed eventualmente oppio, che è una pianta originaria di Quito, significa che la sua produzione, esportazione e consumo saranno sotto sorveglianza nazionale e internazionale, che ne certificherebbe la qualità, e sarebbe essere venduti solo a persone, paesi o aziende, che all'interno e all'esterno del paese possono commercializzarli, che allo stesso tempo svolgano una campagna di educazione al rischio per la salute, come quella svolta dalle aziende del tabacco con il tabacco, che nelle loro confezioni mostrano gli effetti del consumo di tabacco con le foto e raccomandano di non usare il tabacco regolarmente.
Il problema del traffico di droga, traffico sessuale, traffico di donne e bambini, traffico illegale di organi, traffico di legno, avorio, oro, animali e immigrati, è lo stesso, la domanda. Se c'è domanda ci sarà traffico, se la domanda si riduce il traffico si riduce.
La soluzione a livello globale è attaccare la domanda di consumo di droga, allo stesso modo in cui è stato attaccato il virus pandemico covid 19, a livello globale, in modo che attraverso i media, Internet, le scuole, le persone prendano consapevolezza del rischio del consumo di droga e che il consumo è una decisione personale, come bere alcolici, fumare o fare sesso senza preservativo, che oggi comportano l'assunzione di rischi individuali
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